La Gioconda nuda, celebre disegno conservato al museo Condé nel castello di Chantilly, è stata realizzata da Leonardo da Vinci? Questo il mistero che un’equipe di studiosi del Centro di ricerche e di restauro dei Musei di Francia sta cercando di risolvere da un mese, analizzando la celebre opera in uno dei locali situati nel sottosuolo del museo del Louvre.
Un’operazione realizzata nel massimo segreto e svelata solo adesso da Le Figaro. Ricercatori ed esperti stanno cercando di fare luce su un giallo che da anni assilla il mondo dell’arte, sottoponendo il quadro a una serie di esami di riflettografia, luce rasente, radiografie e fluorescenza ai raggi X.
Conosciuto anche con il nome di “Monna Vanna”, il disegno a carboncino con pigmenti bianchi della grandezza di 72 centimetri per 54 è stato realizzato tra il 1485 e il 1583 e rappresenta una figura femminile senza veli, colta in una posizione analoga a quella della celebre Gioconda.
Anche il sorriso è simile, con quello sguardo ammaliante capace di ipnotizzare ogni volta lo spettare. Una creazione di stampo leonardesco, che presenta una somiglianza impressionante con l’opera più famosa, portando così molti critici a credere che si tratti addirittura di una bozza preparatoria della Monna Lisa.